lunedì 23 gennaio 2017
Nino Di Matteo elogia il codice etico M5S e denuncia i rapporti mafia-politica
Il pm del processo sulla Trattativa Stato-mafia Nino Di Matteo interviene al convegno "Condannati all'impunità" alla Corte Suprema di Cassazione e denuncia i rapporti tra mafia e politica. Lo fa snocciolando una lunga serie di nomi, da Andreotti a Dell'Utri, da Cuffaro a Lombardo, fino a Berlusconi, "che discuteva della riforma costituzionale con l'allora presidente del Consiglio Renzi". Poi si esprime sulle polemiche seguite all'approvazione del codice etico recentemente adottato dal Movimento 5 Stelle: "Mi sembrano sterili e strumentali al mantenimento di una situazione insostenibile. Credo che quel codice costituisca un importante e molto positivo segnale di svolta”.
Estratto dalla diretta di Radio Radicale: http://www.radioradicale.it/eventi/2887